Mio marito non sopporta gli odori forti, anzi ha proprio una forma di allergia ai profumi: gli manca l'aria, comincia a tossire... Lo racconta a tutti, eppure c'è sempre qualcuno che, a Natale o ad un compleanno, gliene regala uno. Tuttavia, ama così tanto i peperoni ed il loro odore che dice sempre che, se lo imbottigliassero, sarebbe ben felice di aspergersi di quella che lui chiama, in una specie di connubio franco-partenopeo, "Eau de puparuol".
Quindi, grande è la sua felicità ogni volta che gli ammannisco in qualche maniera i suoi ortaggi preferiti (anche se, ogni tanto, viene preso da amletici dubbi, del tipo: "mi piacciono di più i peperoni o i friarielli?", dubbi dei quali difficilmente viene a capo).
Stavolta, gli ho cucinato una tradizionalissima ricetta napoletana: i peperoni ripieni di bucatini. In pratica, si tratta di una puttanesca servita dentro un peperone, messo poi a gratinare in forno: un'autentica bomba di sapore!
Peperoni ripieni di bucatini (x 2)
Peperoni 2
Bucatini 160 g
Olive di Gaeta 60 g
Capperi 1 cucchiaio
Filetti d'acciuga 2
Olio evo 20 ml
Pomodorini da sugo 8
Pan grattato 1 cucchiaio
Aglio 1 spicchio
Sale
Arrostire (sulla fiamma o nel forno) i peperoni, metterli a raffreddare in una busta di carta e, una volta freddi, spellarli, avendo cura di non romperli e salarli, ponendoli in uno scolapasta, in modo da eliminare l'acqua che tireranno fuori.
Rosolare l'aglio nell'olio, stemperarvi (e non "stemprarvi", come dice sempre un certo cuoco in TV...) le acciughe, aggiungere i pomodorini tagliati in quattro e privati dei semi, le olive (da noi, sempre e solo quelle di Gaeta, perché Gaeta faceva parte del Regno delle due Sicilie) snocciolate ed i capperi. Salare con moderazione e portare a cottura. Cuocere molto, molto al dente i bucatini, condirli col sugo e dividerli tra i due peperoni, avvolgendoceli dentro. Cospargere col pangrattato, irrorare con un filo d'olio e mettere in forno a gratinare.
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