Davvero questo MTC sulle torte salate ha aperto un mondo di infinite possibilità. E con gran rammarico, quindi, che, con le due torte presenti in questo post, io mi debba fermare, ma, questo prossimo sabato, ho il Battesimo di un nipotino e dovrò dedicarmi al buffet. Avevo accarezzato l'idea di preparare altre due torte proprio in quella occasione, ma, coincidendo il giorno della festa con l'ultimo giorno di gara, mi son resa conto che non avrei avuto né il tempo, né le forze per scrivere il post. Tuttavia, l' MTC non sarà del tutto assente da quel buffet, visto che, con mia nipote, abbiamo scelto di proporre agli ospiti, tra le altre cose, un paio delle mie torte in gara.
Della prima ho fatto una monoporzione, perché, essendoci il cavolfiore, se l'avessi presentata al consorte, sarebbe scappato di casa, invocando Padre Amorth... Ma l'abbinamento cavolfiore/mandorle mi piaceva troppo per rinunciarvi. Ad ogni modo, le dosi che indico nella ricetta, sono, però, per una torta da 24 cm.
Torta frangipane con cavolfiore
Cavolfiore 1
Farina di mandorle 100 g
Burro 100 g
Maizena 30 g
Uovo 1
Olio evo 1 cucchiaio
Aglio 1 spicchio
Semi di cumino 2 cucchiaini
Lamelle di mandorle 80 g
Albume 1
Sale
Dividere il cavolfiore in cimette e lessarle in acqua bollente salata.
Rosolare nell'olio l'aglio ed i semi di cumino; aggiungere le cimette di cavolfiore e farle cuocere a fuoco vivace per qualche minuto, in modo che si insaporiscano.
Preparare la pasta brisè, foderare con essa una teglia da 24 cm e procedere con la cottura in bianco, come descritto da Flavia.
Nel frattempo, preparare la crema frangipane, mescolando la farina di mandorle e la maizena con l'uovo ed il burro ammorbidito. Salare.
Levare dal forno il guscio di brisè, versarci il cavolfiore e coprire con la crema frangipane. Infornare a 180 gradi per 20 minuti. Qualche minuto prima della fine della cottura, spennellare la superficie della torta con un po' di albume leggermente sbattuto e distribuirci sopra le lamelle di mandorle. Rimettere in forno, fino a quando la mandorle appariranno leggermente tostate.
La seconda, invece, ha dei gusti molto mediterranei e ci piaciuta tantissimo. Peccato che fosse più buona da mangiare che bella a vedersi... Però, questa è una di quelle che rifarò al Battesimo e conto di migliorare un po' l'estetica.
Torta mediterranea (stampo 20x20)
Ricotta 250 g
Olive di Gaeta 80 g
Capperi 40 g
Albume 1
Passata di pomodoro 250 g
Gelatina 1 foglio
Olio evo 1 cucchiaio
Aglio 1 spicchio
Sale
Preparare la brisè, aggiungendo all'impasto un cucchiaio e mezzo di origano (sembra tanto, ma ci vuole). Rivestire la tortiera e procedere con la cottura in bianco.
Nel frattempo, lavorare la ricotta con l'albume e aggiungervi le olive snocciolate ed i capperi dissalati (niente capperi sottaceto, mi raccomando). Salare moderatamente. Versare il composto nel guscio di brisè e rimettere in forno per 15 minuti.
Mentre al torta cuoce, preparare una salsa rosolando lo spicchio d'aglio nell'olio, al quale andrà aggiunta la passata di pomodoro. Mettere a mollo in acqua fredda la gelatina, strizzarla ed aggiungerla alla salsa di pomodoro un po' intiepidita. Sfornare la torta e versarci sopra la gelè di pomodoro.