Com'è che si dice? Che di torte di mele non se ne hanno mai abbastanza. Perché la torta di mele sa di casa, di pomeriggio piovoso, confortati da una tazza di tè ed una fetta di torta di mele, perché chi non ricorda la famosa torta di Nonna Papera, quella che, messa sul davanzale a raffreddare, veniva sistematicamente rubata da Ciccio? E di torte di mele esistono innumerevoli versioni, una più buona dell'altra. C'è una mia amica che ne ha una raccolta vastissima. Credo che punti a raggiungere il traguardo di una ricetta di torta di mele per ogni giorno dell'anno, come i portoghesi con il baccalà. Bè, ho qualcosa per lei: questa torta è alquanto diversa da quelle che solitamente si vedono in giro, pur basandosi su un binomio super classico: mele e cannella. Mi sbilancio: questa è la torta di mele più buona che io abbia mai mangiato. Già solo il pan di spagna alla cannella è da urlo, ma, unito al resto, fa di questa torta qualcosa di indimenticabile.
Nota: dopo anni passati a convertire laboriosamente le dosi da cups in grammi, mi son decisa a comprarmi un set di misurini ed è stata una svolta. Vi consiglio caldamente di fare lo stesso e, con pochi euro, svolterete anche voi.
Toffee apple and cinnamon cake
(da qui con qualche adattamento)
Per il pan di spagna alla cannella
6 Uova
1 tazza Zucchero semolato
3 cucchiaini Estratto di vaniglia
1 e 1/2 tazza Farina 00
3 cucchiaini Lievito per dolci
1 1/2 cucchiaino Cannella in polvere
Ungere 3 stampi da torta da 20 cm (io ho usato quelli di alluminio usa e getta) e mettere sul fondo di ciascuno un disco di carta forno ed ungere anch'esso.
Mettere in una ciotola 2 uova, 1/3 dello zucchero e un cucchiaino di estratto di vaniglia. Montare per 7-8 minuti, fino ad avere un composto gonfio e spumoso. Setacciare insieme 1/3 della farina, 1 cucchiaino di lievito ed 1/3 della cannella. Unire un po' alla volta le polveri alle uova, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto. Versare il composto in uno degli stampi e infornare in forno già caldo a 180° per 16-18 minuti.
Ripetere per altre due volte, in modo da ottenere 3 pan di spagna. I pan di spagna possono essere preparati il giorno prima e conservati avvolti nella pellicola.
Per la farcitura
3/4 di tazza Zucchero semolato
350 g Zucchero semolato
75 g Burro morbido
600 ml Panna fresca
6 Mele
1 cucchiaino Cannella in polvere
2 cucchiaini Zucchero a velo
Con l'aiuto di una mandolina, tagliare a fette sottili una mela; distribuire le fettine di mela su una leccarda rivestita di carta forno, avendo cura di disporle in un solo strato, senza che si sovrappongano. Infornare a 80° per 1 h e mezza, girando le fettine ogni mezz'ora.
Sbucciare le altre mele e tagliarle in pezzi di circa 1,5x1,5 cm e metterle in una pentola con uno sciroppo fatto con 350 g di zucchero e 200 ml di acqua. Cuocere fino a che le mele saranno morbide ma non sfatte. Una volta cotte, sgocciolarle accuratamente dallo sciroppo e spolverizzarle col cucchiaino di cannella.
Versare i 3/4 di zucchero, più mezza tazza di acqua in una casseruola, mettere sul fuoco e portare allo stadio di caramello biondo, senza mescolare. Fuori dal fuoco, aggiungere il burro morbido e 1/3 di tazza di panna tiepida. Mescolare bene, ottenendo una salsa omogenea. Far raffreddare.
Montaggio del dolce
Disporre su un piatto da portata uno dei dischi di pan di spagna alla cannella ed inumidirlo molto leggermente con 1-2 cucchiai dello sciroppo di cottura delle mele (volendo, questo passaggio si può omettere, visto che il pan di spagna è molto morbido). Distribuire metà delle mele, un terzo della panna montata non troppo soda e qualche cucchiaiata di salsa al caramello. Sovrapporre un altro disco di pan di spagna e ripetere. Completare con l'ultimo disco di pan di spagna, panna e salsa al caramello. Decorare con le fettine di mele disidratate e spolverizzare con lo zucchero a velo.
Grazie, Mariella, questa è una signora torta di mele, salvata e sono a quota 130 , ho ancora 200 giorni da riempire 😉
RispondiEliminaSplendida! La torta di mele è forse il mio dolce preferito e questa versione è troppo golosa per non provarla. Ti terrò aggiornata. È farò una visitina alla tua amica...
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