Avevo in mente altro come introduzione a questa ricetta, pensavo di parlare di come la crisi economica ci stia, nostro malgrado, rendendo meno spreconi, ma quello che è successo oggi, davanti a Palazzo Chigi, mi ha come ammutolita. Ed ha innescato una serie di riflessioni che mal si attagliano ad un blog di cucina ed alla semplicità della mia penna. Per cui, mi limiterò a dire che ho raccolto l'invito di Dauly, di Cucchiaio e Pentolone a mettere insieme ricette che utilizzino materie che, normalmente, vengono considerate scarto, in un recupero dell'avveduta parsimonia dei nostri nonni, tanto adatta all'infelicissimo momento che stiamo attraversando.
Budini di baccelli
Per 4 budini
Baccelli di piselli 700 g.
Ricotta 100 g.
Uova 2
Sale
Pepe
Olio 2 tsp
Lessare i baccelli in acqua bollente , scolarli e passarli al passaverdure. Mettere il passato in una casseruola,insieme all’olio e far asciugare un po’ il composto sul fuoco. Salare,pepare e aggiungere la ricotta e le uova. Versare il composto negli stampini unti e spolverizzati di pan grattato. Cuocere in forno a bagnomaria a 180 gradi.
Per i biscottini al sesamo
Farina 50 g.
Burro 25 g.
Acqua q.b.
Sesamo 2 tsp
Sale
Impastare velocemente tutti gli ingredienti; far riposare in frigo per almeno mezz’ora. Stenderla col matterello, ricavare dei biscottini tondi ed infornarli.
Per la vellutata
Farina 10 g.
Olio di nocciole 10 g.
Brodo vegetale 120 ml.
Sale
Fare un roux con la farina e l’olio di nocciole; aggiungervi,un po’ alla volta, il brodo vegetale caldo e cuocere la vellutata per qualche minuto.
Sformare i budini, napparli con la vellutata e decorare coi biscottini