E anche questo mese siamo a scuola, quella dell'MTC e, di conseguenza, la più figa del web. Stavolta, abbiamo affrontato il tema della mantecatura della pasta, in due versioni: la classica, ma insidiosa, pasta cacio e pepe ed un'altra pasta a nostra scelta. Quindi, una prova tecnica ed una creativa. Per quest'ultima, ho colto l'occasione per realizzare un piatto che avevo adocchiato da tempo sul blog di Rosaria, un'altra storica mtcina. Si tratta di una ricetta dello chef Peppe Guida: la pasta cotta in acqua di limone. Rosaria ha scelto la versione con il provolone del monaco, io, invece, l'ho preparata con i gamberoni. Ovviamente, materie prime di qualità: spaghetti di Gragnano, limoni sfusati di Amalfi e gamberoni freschissimi.
Pasta cacio e pepe
200 g di spaghetti
60 g di pecorino stagionato grattugiato fino
Pepe nero
Lessate la pasta in abbondante acqua poco salata. Mentre la pasta cuoce sciogliete il formaggio in una ciotola aiutandovi con una frusta, aggiungendo poca acqua per volta, fino ad ottenere una crema, tenete in caldo. L'acqua non dev'essere bollente, altrimenti il formaggio formerà dei grumi.
Tirate su la pasta 3 minuti prima del punto di dente e continuate la cottura nella padella con un filo d’olio, il pepe e abbastanza acqua per permettere la cottura. Fate riprendere calore sempre mescolando e agitando la pasta nell padella così da creare un’emulsione tra amidi e grasso, continuate fino ad arrivare a cottura. Fuori dal fuoco e lontano dal fornello caldo aggiungete velocemente la crema di pecorino, saltate la pasta velocemente e servite fumante, la cacio e pepe non può aspettare. Aggiungete un altro pizzico di pepe sul piatto prima di servire.
Spaghetti all'acqua di limone e gamberoni
Spaghetti 200 g
Limoni 3
Gamberoni 6
Olio 2cucchiai
Aglio 1 spicchio
Foglie di limone
Sale
La sera prima, pelare 2 limoni avendo cura di prelevare solo la parte gialla e mettere le bucce in acqua calda, ma non bollente. Lavare le foglie di limone e farle seccare nel microonde alla massima potenza per 2-3 minuti. Una volta secche, tritarle nel cutter, fino a ridurle in polvere.
Mettere sul fuoco la pentola con l'acqua di limone e portarla ad ebollizione. Salare e calare gli spaghetti. 2-3 minuti prima che la pasta arrivi al giusto punto di cottura, prendere gli spaghetti con una pinza e trasferirli in una padella, in cui si sarà fatto rosolare lo spicchio d'aglio nell'olio ed iniziare la mantecatura, aggiungendo, un po' alla volta, un mestolo dell'acqua di cottura. Aggiungere i gamberoni tagliati a tocchetti e completare la cottura. Servire con una grattugiata di scorza di limone ed una spolverata di polvere di buccia di limone.