Postare una ricetta per l' MTC nell' ultimo giorno utile è da masochisti. Eh si, perché, a questo punto, sembra che tutte le possibilità siano state esplorate, tutti gli abbinamenti possibili ed impossibili testati, che le altre abbiano avuto idee stratosferiche che tu nemmeno in una prossima vita ti sogneresti di avere. Resta, quindi, pochissimo margine, anzi, forse, nessuno. E, poi, questa idea che mi ronza per la testa non mi sembra esattamente da cucina povera. Non tanto per gli ingredienti, ma per quel minimo di tecnica che richiede. Nulla di trascendentale, per carità, ma sicuramente mia nonna un dolce come questo non avrebbe saputo nemmeno da dove iniziare per prepararlo. Anzi, pensandoci bene, l'unico dolce che io abbia mai mangiato, preparato da mia nonna, son stati i roccocò. E quindi? Rinunciare? La verità è che io questo dolce volevo farlo PER MANGIARLO! MTC o non MTC! Così, rotti gli indugi, mi son messa all'opera. L'organizzazione è stata complessa e, causa mancanza di tempo, spezzettata. Martedì sera ho preparato la dacquoise, ieri mattina, appena alzata, ho messo a bollire le castagne. Il tempo di far colazione, doccia e vestirmi e le castagne erano cotte ed ho potuto spellarle velocemente. Tornata a casa per pranzo, ho fatto la gelé ai cachi e l'ho messa a rassodare in frigo. Sono andata a Pilates e, al ritorno, ho fatto la bavarese alle castagne ed ho assemblato il dolce e messo in frigo. Prima di andare a dormire, l'ho smodellato e fotografato. Insomma, ce l'ho fatta, sul filo di lana, ma ce l'ho fatta!
Bavarese alle castagne con gelè ai cachi
(x 4 monoporzioni)
Bavarese alle castagne con gelè ai cachi
(x 4 monoporzioni)
Dacquoise alle castagne
Albume 45 g
Zucchero 60 g
Farina di castagne 35 g
Montare a neve soda gli albumi. Aggiungere lo zucchero e continuare a montare. Metter via le fruste e, con una spatola, aggiungere delicatamente la farina di castagne setacciata. Versare il composto su una teglia rivestita di carta forno e, con una spatola a gomito, stenderlo ad uno spessore di circa mezzo cm. Infornare a 170 gradi per una decina di minuti. Tirarlo fuori e, ancora caldo, ritagliare 4 dischi con un coppapasta.
Gelè ai cachi
Polpa di cachi 180 g
Zucchero 70 g
Gelatina in fogli 3 g
Frullare la polpa di cachi con lo zucchero. Ammollare la gelatina in acqua fredda e metterla in un pentolino, con un cucchiaio d'acqua, facendola sciogliere. Aggiungerla alla purè di cachi. Rivestire con una striscia di acetato 4 cerchi, mettere sul fondo il disco di dacquoise e versarci sopra uno strato di gelè ai cachi. In frigo a rassodarsi.
Bavarese alle castagne
Purè di castagne 200 g
Zucchero 100 g + 50g
Gelatina in fogli 6 g
Latte 140 ml
Latte 140 ml
Panna fresca 180 g
Estratto di vainiglia qualche goccia
Rum 2 cucchiai
Lessare le castagne e sbucciarle. Metterle in un pentolino con i 100 g di zucchero, coprirle con il latte e far sobbollire per 5 minuti. Frullare col minipimer. Aggiungere la gelatina ammollata e strizzata, l'estratto di vainiglia (quello vero, non quello sintetico) e il rum e dare ancora una frullata. Semimontare la panna ed aggiungervi delicatamente prima i 50 g di zucchero e poi il composto di castagne quasi freddo, amalgamando il tutto. Formare uno strato di questo composto sulla geleè di cachi ormai solidificata. Mettere in frigo a rassodare. Quando la bavarese si sarà completamente raffreddata, versarci sopra un sottile strato di ganache, fatta con cioccolato fondente e panna 50:50. Guarnire con violette candite.
(per un cerchio da 24 cm raddoppiare le dosi)
Addendum: questa è la versione per 20 persone, rifinita con glassa a specchio di Faggiotto e decorata con castagne caramellate.
Estratto di vainiglia qualche goccia
Rum 2 cucchiai
Lessare le castagne e sbucciarle. Metterle in un pentolino con i 100 g di zucchero, coprirle con il latte e far sobbollire per 5 minuti. Frullare col minipimer. Aggiungere la gelatina ammollata e strizzata, l'estratto di vainiglia (quello vero, non quello sintetico) e il rum e dare ancora una frullata. Semimontare la panna ed aggiungervi delicatamente prima i 50 g di zucchero e poi il composto di castagne quasi freddo, amalgamando il tutto. Formare uno strato di questo composto sulla geleè di cachi ormai solidificata. Mettere in frigo a rassodare. Quando la bavarese si sarà completamente raffreddata, versarci sopra un sottile strato di ganache, fatta con cioccolato fondente e panna 50:50. Guarnire con violette candite.
(per un cerchio da 24 cm raddoppiare le dosi)
Addendum: questa è la versione per 20 persone, rifinita con glassa a specchio di Faggiotto e decorata con castagne caramellate.