Il mito racconta che Atena e Poseidone si contendessero il ruolo di protettore di una nuova città fondata in Attica. Entrambi cercarono di guadagnarsi il favore della cittadinanza offrendo dei doni. Poseidone portò un bellissimo cavallo, Atena piantò un ulivo, aggiudicandosi la vittoria. E fu così che la città fu chiamata Atene.
Questa storia ci dice quanto importante, fin dall'antichità, sia stato l'olivo per le civiltà mediterranee: l'olio per cucinare e alimentare le lampade e le olive da mangiare.
Poteva, quindi, il Calendario del cibo non dedicare una giornata a questo cibo così radicato nella nostra tradizione?
Il mio contributo è rappresentato da queste buonissime olive in crosta, pilastro irrinunciabile dei miei buffet
Olive in crosta (di Nadia Ambrogio)
18/20 olive verdi snocciolate
50 gr farina
30 gr parmigiano
30 gr burro
1 cucchiaio di acqua fredda
Ti copierò subito l'idea al mio prossimo buffet ;)
RispondiEliminaUn abbraccio
Formidabile e geniale, e grazie anche per aver ricordato i miti Greci ;-)
RispondiEliminaLe cooscevo gia' e sono buonissime: una tira l'altra.
RispondiEliminacredo di essere l'unica a non averle ancora fatte. e ogni volta che le vedo, mi stramaledico per questo. Ora rimedio, basta indugi :)
RispondiElimina