Giusy ed io ci siamo conosciute in occasione della nostra partecipazione al talent del Gambero Rosso. Siamo partiti in 24, ma solo con alcuni di loro la comune esperienza televisiva si è trasformata in amicizia e concretizzata nelle iniziative dei Cuochi q.b. Giusy è una persona molto riservata e, all'apparenza, un po' ruvida, ma io, che ho avuto il privilegio di essere ammessa dietro quella facciata un po' respingente, so che tesoro di persona si cela dietro.
Da diverso tempo, per ragioni di salute, Giusy sta seguendo una dieta molto restrittiva che la costringe ad evitare molti cibi, una punizione davvero crudele per una cuoca come lei. Ho pensato a lei, l'altro giorno, mentre preparavo questi budini, ricordando che mi aveva scritto di aver preparato i miei bicchierini di banane caramellate, perché erano , praticamente, l'unico dolce che potesse mangiare. Bè, spero che anche questo budino possa andare a rallegrare un po' la monotonia della sua dieta.
Si tratta di una ricettina semplice semplice, ma dalle numerose virtù: è fresca, non contiene grassi, va bene per chi è a dieta, per gli intolleranti al glutine, lattosio, uova e pure per i vegani. Di questi tempi, una vera quadratura del cerchio! Capita sempre più spesso di avere ospiti che, per motivi di vario genere, applicano delle restrizioni alimentari e non sempre è facile studiare un menu che venga loro incontro. Per questo motivo, ricette come questa sono, a mio parere, davvero preziose.
E con questa ricetta partecipo al Glu-Fri-Day.
Budino di mele (x 3)
Mele 400 g
Vino bianco 150 + 50
Zucchero 40 g
Maizena 4 cucchiaini
Cannella
Sbucciare le mele (per me, annurche, ma direi che vada bene anche un altro tipo di mela, purché non farinosa) , tagliarle in spicchi e cuocerle in 100 ml di acqua più 150 ml di vino. Aggiungere lo zucchero e la cannella. Una volta cotte, frullarle col minipimer, aggiungendo la maizena sciolta nei restanti 50 ml di vino freddo. Rimettere sul fuoco e cuocere ancora 5 minuti. Versare il budino negli stampini e far raffreddare.
Per la salsa all'arancia
Arancia 1
Zucchero 25 g
Maizena 1 cucchiaino
Spremere l'arancia, sciogliere nel succo la maizena, aggiungere lo zucchero e cuocere a fuoco lento, finché si addensa. Versarla tiepida sui budini.
il valore della semplicità!!!!
RispondiEliminaMari, come sempre cogli il nocciolo di ogni situazione.
RispondiEliminaTroppo facile fare piatti che, se pur light, consentono di attingere tipologie infinite di ingredienti dalla dispensa; l’impresa ardua sta nell’inventarsi una portata (sempre diversa) che soddisfi palato, stomaco e psiche combinando in svariati modi un numero decisamente inferiore di materie prime, le uniche concesse da una dieta molto (troppo…) restrittiva e che, una volta mangiate, non ti facciano dire “mi sono fatta del male, ora la pagherò”.
Inutile dire che questo week end proverò la ricetta!
Un “ruvido” grazie alla mia Amica.
Giusy
Mariella, questa storia impreziosisce ancora di più la tua partecipazione a questa giornata. Te ne sono grata anche perché con questo dolce si accontentano tutti!
RispondiEliminaUna delicatezza preziosa, adatta veramente a tutti. Una bravura speciale la tua.
RispondiEliminaGrazien grazie grazie per aver pensato a questo budino e averlo portato al Gluten Free Friday!
Budini fatti, mangiati e piaciuti (A TUTTI).
RispondiEliminaIl bello di questa ricetta è la sua versatilità: permette di cambiare/intercambiare i frutti utilizzando quelli di stagione, quindi si può proporre in ogni momento dell'anno senza appesantire i fine pasto nei mesi caldi e dando la giusta nota di dolce nei momenti freddi.
Brava!