Ci ho provato, giuro! Ho provato a farmi venire in mente uno street food che non fosse fritto, ma niente da fare... E così, anche la mia seconda ricetta per il contest dei Formaggi Svizzeri (ospitato dal blog Peperoni e patate) è fritta. Questa volta, però, non mi sono rifatta ad una preparazione della tradizione, anche se, di tradizionale, c'è il riferimento al proverbio citato nel titolo di questo post. Che il formaggio si abbini divinamente con le pere è cosa risaputa, appunto. In particolare, poi, io adoro l'accostamento dolce/salato. E così ho preparato delle pizzelle fritte, farcite con pere e Gruyere, con l'aggiunta di una puntina di senape per fare da contrappunto ed equilibrare il dolce della pera ed il sapido del formaggio. Anche per l'uso di questo ingrediente trovo conferma non solo nella tradizione italiana (le mostarde di frutta), ma anche in quella indiana (i vari tipi di chutney).
Pizzelle del contadino
Pasta per pizze
Farina (Caputo rossa) 200 g
Acqua 110 ml
Sale 6 g
Lievito di birra 100 mg (opp. un piccolissima scheggia)
La sera prima, sciogliere il lievito nell'acqua ed impastare con metà della farina. Il mattino dopo, aggiungere il resto della farina, impastare fino ad incordatura avvenuta, formare un panetto ben stretto e far lievitare in una ciotola coperta con pellicola per due ore. Trascorso questo tempo, staccare dei pezzi da 50 g ognuno, stenderli e, con un coppapasta, ritagliare dei dischi. Adagiare su ogni disco un po' di ripieno, chiudere a mezzaluna e far lievitare altre due ore. Friggere in olio caldo.
Per il ripieno
Gruyere grattugiato con la grattugia a fori grossi 70 g
Pera 1
Zucchero 1 cucchiaio
Senape di Digione 1/2 cucchiaino
Sbucciare la pera, tagliarla a dadini e sbollentarla per un paio di minuti, in 250 ml di acqua bollente, a cui sarà stato aggiunto lo zucchero. Scolare i dadini di pera, sgocciolarli bene e tamponarli con carta da cucina. Mettere la pera in una ciotolina, aggiungere la senape e mescolare, in modo che la pera si insaporisca bene. Mettere su ogni disco di pasta per pizze un po' di gruyere ed alcuni dadini di pera.
Che meraviglia Mariella... frittura perfetta e ripieno magnifico!!!
RispondiEliminaMa sai che hai proprio ragione... street food non fritto? Dove?
RispondiEliminaComunque belli questi stuzzichini, prof!
Una novita' da provare!
RispondiEliminaMariella a me il tuo street food fritto piace tanto e poi che ripieno!
RispondiEliminaBuon Sabato