mercoledì 2 luglio 2014

Le alici del Paese delle Meraviglie


Le alici di menaica sono alici che vengono pescate da un piccolissima flottiglia di pescherecci, che ha base a Marina di Pisciotta, nel Cilento. Menaica, non è, quindi, il nome di una località, bensì quello della rete usata per pescarle. Si tratta di una rete a maglie piuttosto larghe e che, quindi, cattura solo alici abbastanza grosse. La pesca avviene tra aprile e luglio e, una volta catturate, le alici vengono immediatamente eviscerate e messe sotto sale. La stagionatura dura almeno tre mesi. 
Pur trattandosi di un presidio Slow Food dal 2000, confesso che io queste alici, fino a non molti anni fa, non le conoscevo. Ne avevo sentito parlare da un'amica, ma l' "incontro" vero e proprio avvenne al Salone del Gusto di Torino (credo fosse il 2010), quando ebbi occasione di assaggiarle. Mi sono nuovamente imbattuta in questa delizia cilentana, in occasione della prima cena cucinata insieme agli amici con i quali ho condiviso l'esperienza del talent del Gambero Rosso.
Dopo averle conosciute - e apprezzate -, rimaneva, però, il problema dell'approvvigionamento. Ho visto che, adesso, si sono organizzati con la vendita online, ma in questi anni, me le sono procurate, essenzialmente, nel corso di brevi vacanze sulla bella costa cilentana.
Questa è la storia del mio incontro con questa eccellenza campana e mi è parso l'ingrediente giusto da raccontare per partecipare al contest "Terra di Fuoco". 
Anche se, a dire il vero, ogni singolo ingrediente da me impiegato in questa ricetta "parla" del mio territorio: dalla pasta di Gragnano, all'olio evo che vado personalmente ad acquistare da un produttore nel Beneventano, all'aglio dell'Ufita, che mi faccio portare da un collega che abita ad Avellino, alla ricotta di bufala, fino ai peperoncini ed ai pomodorini del mio orto, che più "terra mia" di così, si muore...

Spaghetti con peperoncini e alici di menaica (x2)

Spaghetti di Gragnano         200 g
Peperoncini verdi                25-30
Ricotta di bufala                150 g
Pomodorini                         6
Alici di menaica                  6
Olio evo                             150 ml
Aglio dell'Ufita                  1/2 spicchio
Sale

Levare il picciolo ai peperoncini, lavarli e asciugarli; friggerli in olio ben caldo; sgocciolarli dall'olio. Eliminare gran parte dell'olio dalla padella, lasciandone solo un paio di cucchiai. A fuoco dolce, stemperare in quest'olio le alici, facendo appena appena imbiondire l'aglio. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà e privati dei semi. Una volta che il sugo sarà pronto, aggiungervi i peperoncini e mescolare il tutto sul fuoco per un paio di minuti. Salare moderatamente, perché le alici sono già sapide. Frullare insieme alla ricotta. Lessare molto al dente gli spaghetti in acqua salata, scolarli, tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura. Mettere in un tegame la crema di peperoncini e ricotta, diluirla con un po' dell'acqua di cottura e saltarvi la pasta.





Con questa ricetta partecipo al contest Terra di Fuoco
Con questa ricetta partecipo al contest Terra di Fuoco

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