Non so se capita solo a me, ma, quando devo stilare un menù di quelli tradizionali, che comprenda quindi la sequenza antipasto-primo-secondo-contorno-frutta-dessert, mi blocco sempre sull'antipasto e sui contorni. La scelta dell'antipasto è difficile perché deve trattarsi di qualcosa di stuzzicante, ma leggero, che apra lo stomaco e non di qualcosa che ammazzi qualsiasi voglia di mangiare altro. Mentre, per quanto riguarda il contorno, mi sembra difficile trovare ogni volta un modo originale di presentare le verdure. Sicuramente si tratta di limiti miei, ma sta di fatto che presto sempre molta attenzione, quando mi capita di imbattermi in ricette che rientrino nelle due categorie sopra citate.
L'altra sera, ho provato questa che, a parer mio, può essere presentata sia come contorno che come antipasto. Inoltre, utilizza ingredienti che, in questo momento, sono di stagione ed il limone, unito al Tabasco, conferisce una nota fresca, che sgrassa la bocca. Insomma, queste quenelles ci son proprio piaciute!
Quenelles di ceci
(da La Cucina Italiana)
Ceci 300 g
Zucchine 150 g
Piselli 150 g
Asparagi 5
Limone 1/2
Olio evo 30 ml
Tabasco
Sale
Pepe
La sera prima, mettere a mollo i ceci in acqua calda. Il giorno dopo, lessarli e, una volta cotti, pesarne 250 g e frullarli.
Tagliare le zucchine in brunoise (cioè dadini piccoli quanto i piselli) e farle cuocere in padella con un po' d'olio, insieme ai piselli, bagnando con un po' di brodo (io ho usato il mio dado Bimby); salare e pepare (per inciso, non avrei mai pensato che piselli e zucchine stessero così bene assieme). Aggiungere le verdure alla purea di ceci e far raffreddare. Intanto, lessare gli asparagi e frullarli con il succo di limone, l'olio rimasto e qualche goccia di Tabasco, ottenendo una salsina.
Con l'aiuto di due cucchiai, formare delle quenelles con la purea di ceci e servirle irrorate dalla salsina agli asparagi.
Tu dici di avere difficoltà e ci voglio credere… ma queste querelle mi sembrano davvero una proposta originale e ottima… Ecco, saranno presto anche sulla mia tavola!
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