sabato 6 maggio 2017

Le perle del Mediterraneo

Il mito racconta che Atena e Poseidone si contendessero il ruolo di protettore di una nuova città fondata in Attica. Entrambi cercarono di guadagnarsi il favore della cittadinanza offrendo dei doni. Poseidone portò un bellissimo cavallo, Atena piantò un ulivo, aggiudicandosi la vittoria. E fu così che la città fu chiamata Atene. 
Questa storia ci dice quanto importante, fin dall'antichità, sia stato l'olivo per le civiltà mediterranee: l'olio per cucinare e alimentare le lampade e le olive da mangiare.
Poteva, quindi,  il Calendario del cibo non dedicare una giornata a questo cibo così radicato nella nostra tradizione?
Il mio contributo è rappresentato da queste buonissime olive in crosta, pilastro irrinunciabile dei miei buffet 


Olive in crosta (di Nadia Ambrogio)

18/20 olive verdi snocciolate
50 gr farina
30 gr parmigiano
30 gr burro
1 cucchiaio di acqua fredda


Impastare farina, burro e parmigiano, aggiungere l'acqua. Far riposare l'impasto in frigo per una mezz'ora e, con esso, rivestire le olive. Infornare a 180 gradi fino a doratura.



4 commenti:

  1. Ti copierò subito l'idea al mio prossimo buffet ;)
    Un abbraccio

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  2. Formidabile e geniale, e grazie anche per aver ricordato i miti Greci ;-)

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  3. Le cooscevo gia' e sono buonissime: una tira l'altra.

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  4. credo di essere l'unica a non averle ancora fatte. e ogni volta che le vedo, mi stramaledico per questo. Ora rimedio, basta indugi :)

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