lunedì 2 settembre 2013

I'm back

Questa non è stata un'estate come le altre, le cose successe in quest'anno hanno lasciato un segno profondo. Eppure, nonostante ciò, ci siamo tutti sforzati (soprattutto, con grande coraggio, la più diretta interessata) di fare in modo che, invece, fosse proprio un'estate come tutte le altre. E così, pur portandoci dentro una pena di fondo, la mia amatissima tribù ha celebrato i suoi riti vacanzieri: le tavolate, gli ospiti, le pizze, il burraco e, dulcis in fundo, la festa per il compleanno del bambino di mio nipote. Per l'occasione, mia sorella ha avuto un'idea grandiosa: avendo scoperto che, in un certo posto, vendevano una mega-pagnotta, lunga due metri (!), l'abbiamo usata come centrotavola, infilzandoci vari finger food, con l'aiuto degli stuzzicadenti. Bé, faceva proprio un grande effetto!




Dettaglio


Dopo il passaggio delle "cavallette"...


Il menu prevedeva:

Girandole di sfoglia al pesto
Girandole di sfoglia al paté di olive e caprino
Polpettine
Ciliegine di cucunci
Palline di formaggio alle nocciole
Arancini al limone
Palline di Danubio
Muffins ai piselli e prosciutto
Pomodorini e mozzarelline
Bicchierini di bulgur e zucchine
Spiedini di gamberi e mango
Pizze
Treccione di mozzarella

Muffins piselli e prosciutto

Ho usato la ricetta dei muffins al parmigiano di Knam e vi ho aggiunto dei piselli rosolati nel burro con cipolla e prosciutto.

Per 30 pezzi mignon 

300 g yogurt bianco intero 
70 g burro 
1 uovo intero 
250 g farina 00 
100 g parmigiano grattugiato  
20 g zucchero 
10 g sale 
20 g lievito in polvere  
Pepe nero a piacere 

Mescolare yogurt burro e uovo. Unire tutto gli altri ingredienti fino ad ottenere un impasto cremoso. Riempire gli stampi da muffin per 2/3. Cuocere a 180 per 20 minuti. Forno già caldo.



La pizza, a riprova del fatto che il corso per pizzaiolo non è passato invano...



Gli spiedini di frutta del nostro impareggiabile Nino


Come dolci, a parte due cassate arrivate dalla Sicilia, ho preparato:

Bavarese al mojito
Gelato alla nocciola
Gelato al caramello
Torta trenino

La torta trenino...Ho detto più volte che le torte decorate non sono nelle mie corde, ma i miei tendono a sopravvalutare le mie capacità ed io non dico di no, quando mi chiedono di farle, perché, di fondo, mi piacciono le sfide. Tuttavia, la profonda convinzione di non essere capace ha sicuramente inficiato il risultato. Perché, come direbbe qualcuno di mia conoscenza, se sei convinto di non riuscire, sicuramente non riuscirai...
Tornando alla torta, tutto è cominciato quando mia sorella ha visto in rete uno stampo a forma di trenino, tipo quelli della Nordicware, e mi ha chiesto di ordinarglielo. Ora non so se perché non era un Nordicware o perché ho sbagliato io qualcosa, sta di fatto che, una volta cotti, i vagoncini del trenino non ne hanno voluto sapere di uscire dallo stampo, se non a pezzi. Io, a quel punto, avrei buttato tutto, un po' per il nervoso ed un po' perché non avevo più tempo, impegnata com'ero con le altre preparazioni. Ci ha pensato Nino a rifare la torta e, questa volta, si è sformata abbastanza bene. Io ho fatto una base di pan di spagna, bagnata con sciroppo d'arancia, farcita con crema pasticcera e frutti di bosco, ricoperta da una ganache al cioccolato fondente. Con i Mikado ed i Togo ho disegnato dei binari, sui quali ho poggiato i vagoncini. Per me, a quel punto, andava bene così, ma mia nipote ha pensato bene di decorarla ancora un po' e, alla fine, non era troppo male. Di certo era molto buona, per cui mi son consolata, ricordando quello che dice sempre Santin: "innanzitutto, dolci buoni".


Per i vagoncini, ho usato questo impasto

Farina        200 g
Zucchero   240 g
Olio semi   160 g
Maizena     50 g
Uova         4
Latte         8 cucchiai
Lievito      1 bustina

Montare le uova con lo zucchero. Aggiungere, sempre mescolando con le fruste, la farina setacciata con il lievito, la maizena, l'olio ed il latte. Versare nello stampo imburrato e infarinato ed infornare a 180 gradi

Il festeggiato


6 commenti:

  1. Auguri al nipotino bellissimo! Grandiosa l'idea della pagnotta ma dopo cosa ne avete fatto?

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  2. Il pagnottone è stato smembrato e distribuito come doggy bag agli ospiti

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  3. Un'ottima idea, complimenti davvero!!! Ma dove l'hai comprata? Sei di Roma?

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  4. Mariella, ormai ci conosciamo: sapevo che eri brava, ma qui ti sei superata, facendo delle cose semplicemente fantastiche!
    Sono onorato di cucinare con te, da dopodomani, a Murlo!!! ^_^

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  5. La cosa è assolutamente reciproca, Rik!

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