giovedì 28 giugno 2012

E terza scaloppina sia!

L' MTC, si sa, è una febbre che colpisce, indistintamente, chiunque vi partecipi, rendendo il/la malcapitato/a ossessionato/a dalla ricetta del mese. E' inevitabile, quindi, che, a furia di arrovellarsi, il cervello, continuamente stressato, finisca col partorire più versioni della ricetta incriminata. E non c'è verso di farsi trattenere da considerazioni del tipo: "questa è banale", "chissà quanti altri ci avranno già pensato". Niente da fare: sto giocando? ed io, allora, gioco fino in fondo! Finisce così che, persino in un mese per me tanto incasinato come questo, io sia riuscita a produrre tre scaloppine diverse. Piuttosto, mi rammarico enormemente di non avere il tempo materiale di dedicarmi alla quarta, che pure, come idea, mi piaceva molto, ma, chissà, magari, nei prossimi giorni, la pubblicherò comunque, fuori concorso.

SCALOPPINA DI MAIALE AL CALVADOS

Per 2 persone

Fettine di lonza di maiale            300 g.
Farina                                          1 tbs.
Burro chiarificato                        30 + 30 g.
Calvados                                     1 bicchierino
Brodo vegetale                            1 mestolo
Mele  annurche                            2
Miele                                           1 tsp.

Tagliare le mele a cubetti e farle rosolare in padella, a fuoco vivace, con 30 g. di burro ed il miele; tenerle in caldo.
Infarinare le fettine di lonza e cuocerle rapidamente nel restante burro.  Deglassare col Calvados. Levare le fettine di carne dalla padella e tenerle in caldo. Versare un mestolo di brodo nel fondo di cottura e far restringere il sughetto. Servire le scaloppine con la salsina e accompagnarle con le mele.


                                                         

Con questa ricetta partecipo all' MTC di giugno.

                                             

8 commenti:

  1. Ma sono una meglio dell'altra! Com'e che a me le idee non vengono a meno Che non si tratti Di dolci? Questa pero' e' quella Che personalmente mi piace Di più!!!

    RispondiElimina
  2. Mariella mi piaccionooooo!!! .. se è per questo mi piace anche il Calvados! Forse per la mia pressione aiuterebbe più dell'integratore che prendo! Va che scaloppo... e forse mi ripiglio.
    Brava
    Nora

    RispondiElimina
  3. Giulia e Nora, se non ci foste, bisognerebbe inventarvi!

    RispondiElimina
  4. Mariella,bella questa nuova grafica del blog!

    RispondiElimina
  5. E fai strabene a giocare! Perché questo abbinamento maiale-miele-calvados è buonissimo! Brava :)

    RispondiElimina
  6. Sai cosa c'è? C'è che a volte il "banale" è buono. E anzi, mi spingo un po' più in là: è sul "banale" che vedi la vera bravura. Perchè il "famolo strano"ha una componente di sorpresa che sul momento può far passare in secondo piano elementi fondamentali come il dosaggio degli ingredienti, il tempo di cottura, la consistenza del prodotto finale e il suo equilibri. Ma quando ti cimenti con sapori noti, le differenze rispetto allo standard medio saltano subito al palato. Nel nostro caso, agli occhi, visto che purtroppo questo è il mezzo che abbiamo a disposizione e questo usiamo: ma è sufficiente per farci capire che anche un abbinamento classico cme il maiale con le mele può essere declinato ad alti livelli, se lo si fa con la sicurezza, la padronanza e la maestria a cui ci hai abituato.
    e a questo punto, aggiungere che hai fatto benissimo a pubblicare questa ricetta, credo sia del tutto superfluo :-)
    Buona giornata
    ale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ale, sfondi una porta aperta. Io è da sempre che sostengo che, quando cucini un piatto "semplice", non puoi nasconderti dietro gli ingredienti insoliti e gli effetti speciali, ma devi metterci tutta la tecnica e l'equilibrio possibili.

      Elimina
  7. Concordo su tutto quello che ha detto la Ale...e poi, queste scaloppine me le mangerei all'istante....complimenti!

    RispondiElimina