Così come era successo per i panini pretzeln, anche questo pane è rimbalzato da un blog all'altro, in un'ideale staffetta tra panificatori appassionati. Prepararlo è stato divertente e l'effetto sfogliato che si ottiene con questa tecnica è sorprendente. Il gusto neutro li rende ideali per una farcitura sia dolce che salata. Io li ho accompagnati con una ganache al caffè.
La ricetta l'ho presa da qui
Katmer pogaca
500 gr di farina 00
200 ml di latte
100 ml di olio riso (io ho usato evo)
15 gr di lievito di birra
1 albume
2 cucchaini di sale
2 cucchiaini di zucchero
tuorlo e latte per spennellare
80 gr di burro fuso per pennellare i dischi
Impastare tutti gli ingredienti, meno il burro. Dividere l'impasto in otto palline dello stesso peso. Far riposare per 15 minuti. Trascorso questo tempo, stendere ogni pallina, formando otto dischi, più o meno dello stesso diametro. Spennellare ogni disco con il burro fuso e sovrapporli in questo modo
Arrotolare i triangoli, come si fa per i croissant, spennellarli con tuorlo e latte e far lievitare , fino al raddoppio. Infornare a 200 gradi per circa 15 minuti. Io ho dimezzato le dosi ed i miei panini erano piccolini.
Per la ganache al caffè
Panna liquida al 35% 60 g
Cioccolato fondente 70 g
Caffè liofilizzato 1 cucchiaino colmo
Zucchero 2 cucchiaini
Portare la panna ad ebollizione ed aggiungervi il cioccolato tritato, il caffè e lo zucchero. Una volta amalgamato il tutto, mettere in frigo per un paio d'ore. Trascorso questo tempo, montare con una frustina.
Bravissima Mariella, sono bellissimi, li provero' anch'io.
RispondiEliminaCon te c'è sempre da imparare.... anche in geometria!!! =D
RispondiEliminaDevo fare anche questiiiiiii!!!!
Nora
ne avevo letto in giro ma non mi era mai venuta voglia di farli :-)
RispondiEliminaquando spennelli i dischi e li sovrapponi prima di stenderli fai riposare in modo che il burro solidifichi?
Si, Dani, altrimenti, quando vai a stendere col matterello, rischi che i dischi scivolino gli uni sugli altri
Eliminaassomiglia alla tecnica delle sfogliatelle (a parte che non sono lievitate)
EliminaNeanche io li conoscevo, anche se avevo visto la tecnica applicata ad altri tipi di pane...sai che ti dico? Copio anche io da te! ;)
RispondiEliminaUff... io panificatrice ci sono solo nelle buone speranze, poi, nella pratica, mi butto a fare sempre altro e limito la panificazione alla pizza XD Questo lievitato mi era scognito, ma adesso lo segno e lo metto nel cassetto dei desideri :)
RispondiEliminaA presto
Gialla
sto guardando le tue ultime ricette, una più bella dell'altra.
RispondiEliminasei sempre la numero 1. quando ritornerò a frequentare i carboidrati, voglio proprio provarli. intanto me li segno.
baci
Slurp.....e senza i "sensi di colpa" di un croissant al burro!! Ottima idea ;)
RispondiEliminagrazie ancora Mariella per questa ricetta; già fatta e rifatta, saranno i miei panini preferiti insieme alla versione dolce che ho fatto con la pasta brioche. Complimenti anche per il bellissimo buffet per il nipotino.
RispondiEliminaciao
Ilaria
Mariella bellissimi! Domani li rifaccio subito! Grazie sempre della tua conoscenza!
RispondiEliminami piacciono molto perché ci sono pochi grassi e più olio che burro. li provo volentieri! ganache compresa ;-)
RispondiEliminaChe belli! Mi metto a guardare le tue pubblicazioni subito. Questo sarà il mio primo step per avvicinarmi alla tecnica dei croissant!
RispondiEliminaC'è una cosa che non capisco: Non si mettono a lievitare una volta formati???
RispondiEliminaAvevo Leto male. Scusa. Sui lascia raddoppiare. Uffa!!!
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